CREA - Centro di Ricerca E Ambulatori è un progetto di ricerca scientifica e di evoluzione scientifico - culturale per la Fondazione San Sebastiano della Misericordia di Firenze.
In età adulta il disturbo da deficit d'attenzione e iperattività si associa frequentemente a disregolazione delle emozioni, in particolare nelle persone con disabilità intellettiva. Si tratta di variazioni d'espressione clinica, di comorbidità o di diagnosi differenziale?
Negli ultimi anni la possibilità di individuare profili cognitivi specifici del disturbo bipolare ha suscitato sempre maggior interesse, anche se gli studi a riguardo sono stati pochi e non hanno considerato l'età dello sviluppo. Interessanti novità arrivano da un recente studio del Rochester Institute of Technology di New York.
Un recente studio del dipartimento di genetica dell’Università del Nord Carolina ha permesso di determinare se una storia familiare di schizofrenia o di disturbo bipolare rappresenti un fattore di rischio per lo sviluppo di disturbi dello spettro autistico.
In alcuni casi i sintomi e le disfunzioni dei disturbi dello spettro autistico possono essere confusi con quelli di altri disturbi psichiatrici. In altri casi sembra invece più opportuno parlare di ombratura diagnostica. Polimorfismo autistico o comorbidità? Come valutare?